a cura del dott. Francesco Scaglione
Si riportano per intero sette conversazioni radiofoniche tra Giuseppe (Pippo) Fava e Giovanni Ruffino mandate in onda nell’estate del 1981 sulla rete nazionale RAI all’interno della trasmissione da titolo “Il siciliano tra dialetto e lingua”. Le conversazioni affrontano questioni terminologiche rispetto al concetto di lingua e dialetto, aspetti relativi alla variabilità geografica del siciliano, fino a giungere a fenomeni gergali di matrice dialettale.
In questo studio gli autori si concentrano sulle nozioni di lingua e dialetto in Italia cercando di rispondere a una domanda spinosa e complessa: il siciliano è una lingua o un dialetto? Gli autori discutono i due concetti così come intesi e (ri)definiti non solo dagli studiosi, ma guardando al nuovo assetto linguistico-ideologico e ad enti e organizzazioni internazionali che hanno posto al centro d’interesse le varietà locali.
Nell’accostarsi alla Sicilia linguistica occorre mettere a fuoco alcune questioni preliminari: il rapporto tra lingua e dialetto (dal punto di vista storico-linguistico e sociolinguistico), il concetto di variazione linguistica (nel tempo, nello spazio, nella società), i passaggi cruciali nella vicenda linguistica di uno dei luoghi più importanti nella storia del Mediterraneo. Questi diversi aspetti vengono qui affrontati attraverso alcune rapide riflessioni corredate da carte attraverso cui cogliere aspetti relativi alla variabilità di alcuni tratti del dialetto. Nelle pagine conclusive viene fornita una essenziale guida bibliografica.