Il Liberty in Sicilia

 

Tra il 1890 e il 1910 in tutta Europa si diffonde una corrente artistica che assume nomi diversi in base alle nazioni in cui si sviluppa. Si parla di Art nouveau in Francia, di Modernismo in Catalogna e di Arte Joven nel resto della Spagna, di Jugendstil in Germania, di Sezessionstil in Austria, di Modern Style in Gran Bretagna, di Tiffany Style negli Stati Uniti e di Liberty o floreale in Italia. Il nome liberty deriva dall’azienda “Liberty & Co” di Londra di sir Arthur Lasenby Liberty.

 

Il nuovo stile riguarda tutte le categorie del costume: l’urbanistica di interi quartieri, l’edilizia in tutte le sue tipologie, l’arredamento, urbano e domestico, l’arte figurativa e decorativa, le suppellettili, l’abbigliamento, l’ornamento personale, lo spettacolo, i cartelloni pubblicitari espressione della borghesia moderna e spregiudicata, entusiasta del progresso industriale.

 

Indipendentemente dalle varianti di tempo e di luogo ai trovano caratteristiche costanti quali:

  • la tematica naturalistica;
  • l’impiego di motivi ispirati all’arte giapponese;
  • la preferenza per la linea curva e le tinte fredde;
  • l’insofferenza per la proporzione e per l’equilibrio simmetrico e la ricerca di “ritmi musicali” con andamenti ondulati e sinuosi.

 

BIBLIOGRAFIA
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