Mariannina Coffa

 

(Noto, 1841 – Noto, 1878)

 

“Capinera di Noto” la definiscono alcuni, per la strana somiglianza delle sue vicende biografiche a quelle dell’eroina verghiana. Già dall’infanzia la Coffa è una bambina sensibile, dal temperamento artistico formata dal padre noto avvocato e patriota netino, che la spinge ad esibirsi nei salotti e nelle accademie con le sue poesie su temi estemporanei. Nella prima adolescenza Mariannina viene iscritta ad un collegio laico e coadiuvata negli studi dal canonico Corrado Sbano che ha il compito di istruirla e di disciplinare le intemperanze del suo carattere.

 

A quattordici anni la poetessa comincia a prendere lezioni di piano da Ascenzio Mauceri rampollo di una delle famiglie più in vista della società locale. Fra i due sboccia l’amore e, malgrado la grande differenza di età, la famiglia Coffa acconsente in un primo momento al fidanzamento tra i due. Tuttavia, improvvisamente il padre di Mariannina decide di far troncare quel legame e di imporre alla figlia il matrimonio con Giorgio Morana ricco proprietario terriero ragusano, che la segrega in casa, impedendole persino di scrivere. La donna non rinuncia certo alla sua passione per la poesia: compone i suoi versi di notte, al riparo della sorveglianza di suocero e marito, che arrivano al punto di censurare la sua corrispondenza.

 

Intanto, altri dolori si abbattono sul già provato animo della Capinera: le continue gravidanze che indeboliscono il suo corpo, la morte di due figlie neonate, la cura della casa e della famiglia. A quel punto, per sfuggire al grigiore di una vita infelice, la donna intreccia una relazione epistolare con l’indimenticato primo amore, il quale tuttavia non le perdona la mancanza di tenacia nella difesa della loro storia e giunge al punto di non presentarsi ai ripetuti appuntamenti che lei gli darà. Rimane solo l’arte, allora, ad alleviarle le pene: si iscrive di nascosto ad associazioni ed accademie italiane e straniere e pubblica, spesso con uno pseudonimo, saggi e composizioni per riviste nazionali.